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Un’azienda assicurativa specializzata nel settore dei rischi agricoli ci ha coinvolti nella costruzione dell’ambiente di business intelligence basato su Qlik Sense. I dati analizzati sono stati quelli del gestionale Omnia Insurance integrando anche i dati storici del software precedente.
La prima esigenza che abbiamo scelto di indirizzare è stata l’analisi dei dati di portafoglio e dei relativi sinistri, sia per i contratti in essere che per quelli delle campagne degli anni precedenti.
In questo caso è stato particolarmente sfidante riuscire a modellare i dati all’interno della dashboard in modo da consentire sia analisi aggregate, sia analisi molto dettagliate che incrociassero informazioni che a gestionale erano presenti solo separatamente senza la possibilità di apprezzarne tutte le sfaccettature.
Ora è possibile approfondire misure elementari di portafoglio e sinistro, come valore assicurato, premio, denunce e risarcimenti, ma anche valori composti, come il valore da periziare o il rapporto tra quanto è stato periziato e quanto è stato denunciato, fino ad arrivare a veri e propri KPI come il rapporto Sinistri su Premi.
Altre tematiche che abbiamo affrontato con delle dashboard sono il calcolo dei costi, che combina le informazioni dei costi peritali, delle provvigioni e della sede, l’analisi temporale delle perizie, utile a pianificare il lavoro dei periti, il ri-calcolo degli indennizzi, utile sia a confermare il calcolo effettuato all’interno del gestionale, sia a poterne monitorare le fasi intermedie e i principali parametri che lo influenzano.
Ora all’interno dell’azienda è disponibile un patrimonio condiviso di informazioni che consente un ampio controllo su gran parte dei processi e delle situazioni che si presentano nel lavoro di tutti i giorni, sia a livello operativo che a livello di sintesi per il management con un unico strumento.